Abbiamo visto come Analytics raccolga informazioni su quello che succede sul nostro sito attraverso delle semplici chiamate HTTP, le chiamate collect, sfruttando un protocollo di comunicazione incentrato su dei parametri prestabiliti: il Measurement Protocol.
Volendo scavare un po’ più a fondo sul significato di questi parametri, vale sicuramente la pena iniziare dal parametro t, ovvero l’hit type.
La piattaforma web Analytics di Google prevede differenti tipi di hit, a cui corrispondono differenti valori del parametro t:
In questo articolo:
hit type pageview
t: pageview
Possiamo considerare le pageview come i mattoncini fondamentali dei rapporti di Google Analytics: rappresentano le pagine renderizzate dal browser dell’utenteUna delle metriche più usate in Google Analytics, e forse tra le meno comprese. La metrica utente,..., siano esse reali o virtuali (virtual page view).
Quasi tutti gli altri hit dipendono o sono legati alla pageview, che è infatti solitamente il primo hit che viene mandato al caricamento di una pagina.
hit type event
t: event
Se la pageview è il nostro mattoncino di base, gli hit di tipo evento sono un elemento “decorativo” spesso sottovalutato, ma di grande importanza.
Un’accurata pianificazione e una sistematica messa a punto del tracciamento eventi ci consentono di raggiungere risultati stupefacenti.
Sfruttando gli hit eventi possiamo raccogliere le interazioni degli utenti con gli elementi delle nostre pagine; possiamo identificare e monitorare dei funnel più articolati e più in generale riusciamo a creare una base consistente per analisi sulla User Experience.
Gli hit evento possono essere accompagnati dal parametro opzionale di non interazione: un evento “non interaction” è totalmente trasparente per Google Analytics, e non influenza le metriche come frequenza di rimbalzo, tempo sulla pagina ecc…
hit type transaction
t: transaction
Gli hit di tipo transaction sono utilizzati nel setup del tracciamento ecommerce standard.
Come è facile immaginare, è il tipo di hit che porta con sè i dati relativi alla transazione avvenuta sul sito:
- Id della transazione
- Affiliazione
- Revenue
- Spedizione
- Tasse
Nell’ Enhanced Ecommerce (Ecommerce Avanzato) questo hit è sostituito dalla action purchase
hit type item
t: item
Anche gli hit item sono utilizzati nel monitoraggio ecommerce. Rappresentano i singoli oggetti (prodotti) dell’ecommerce e portano con sè i seguenti parametri addizionali:
- Id della transazione
- Nome
- Prezzo
- Quantità
- SKU
- Variazione
- Codice moneta
hit type exception
t: exception
Gli exception hit sono sicuramente tra gli hit più “tecnici” e vengono utilizzati in fase di debug per raccogliere dati su errori ed eccezioni. Sono visualizzabili unicamente all’interno di un rapporto personalizzato.
hit type timing
t: timing
Gli hit timing consentono agli sviluppatori di mandare ad Analytics una misura di intervalli di tempo personalizzabili, come i tempi di caricamento della pagina, di singole risorse o di un gruppo specifico.
t: social
Tra i tipi di hit meno utilizzati trova sicuramente posto anche il social. Un hit social in Google Analytics viene solitamente triggerato da un’interazione di tipo “Facebook like”, “Google +1”, “Twitter retweet” e in generale in corrispondenza appunto di un’azione social intrapresa dall’utenteUna delle metriche più usate in Google Analytics, e forse tra le meno comprese. La metrica utente,.... È possibile visualizzare il rapporto generato a partire da questo tipo di hit su Acquisizione => Social => Plugin.
hit type screenview
t: screenview
Gli hit di tipo screenview stanno alle app come gli hit pageview stanno alle pagine web; forniscono quindi una misura qualitativa e quantitativa dei contenuti che gli utenti visualizzano sull’app.