Google Analytics e la Data retention – come funziona la nuova impostazione

Analytics data retention

Data retention

Google Analytics ha da poco introdotto una nuova impostazione a livello di Proprietà, la data retention, o conservazione dei dati.

In una lunga email, Google avvisa tutti i suoi utenti di questa nuova possibilità: impostare una scadenza per la conservazione dei dati relativi a utenti ed eventi.

Per accedere alla nuova impostazione è necessario aprire il pannello di Amministratore, selezionare nella colonna centrale la Proprietà che ci interessa, per scoprire il nuovo pannello Conservazione dei dati all’interno della sezione Informazioni sul monitoraggio.

data retention
Il nuovo pannello Data Retention in Google Analytics

Analytics ci permette di scegliere il periodo di tempo (14, 26, 38, 50 mesi) passato il quale i dati relativi agli utenti (sia quelli raccolti tramite clientID che userID) verranno eliminati dai suoi data center.

Il selettore Reimposta in caso di nuova attività invece consente di specificare se una nuova interazione da parte di uno specifico utente farà ripartire il conteggio dei mesi da zero (ON), o meno (OFF).

 

Quale sarà l’impatto della Data Retention di Google Analytics sui nostri report?

Beh, a naso ci sarà da aspettare almeno 14 mesi per saperlo 😉

Ad ogni modo Google è stato abbastanza chiaro: i dati eliminati in seguito all’impostazione di Conservazione dei dati andranno ad impattare nei rapporti non aggregati, uno su tutti l’esplorazione utente.

Rapporti invece in cui è impossibile ricondurre gli hit a livello del singolo utente, continueranno a mostrare i dati come solito.

 

In parole povere continueremo a distanza di 14 mesi a leggere un dato coerenti a livello di Obiettivi raggiunti, ma sarà impossibile sapere se l’utente “userID123” ha completato un particolare obiettivo dopo un journey di 5giorni, su 3 dispositivi, dopo aver creato altri 2 carrelli.